Riassunto dell’intervento della Dott.ssa Quirico – Parte I

Indagine condotta al fine di:

  1.  Identificare le principali fdi contaminazione
  2.   Definire gli interventi di:

            “MESSA IN SICUREZZA”  per tutelare e migliorare la qualità dell’acqua.

LA SITUAZIONE ATTUALE 

  •  Acquedotto di Saronno:

                                                        

                                                           2 pozzi recenti  realizzati  2002-2003

                                                           (profondi)

             Pozzi totali : 9                                    

                                                           7 pozzi realizzati dal 1966 al 1983

                                                           (molto più superficiali)

DISPONIBILITA’ E QUALITTA’ DELL’ACQUA

 301 l/s acqua        35 %  acqua buona qualità

 erogata in totale           ( idrochimica)

                               65 % acqua di qualità scadente

                portata pozzi            50 % buona

CLASSIFICAZIONE QUALITATIVA DELL’ACQUA DEI POZZI

  •  Caratteristiche variabili in funzione dei livelli di acqua captano ( superficiali o profondi)
  •  Valutazione di più parametri : solventi clorurati, diserbanti, solfati nitrati, ammoniaca…

 

  •  Classificazione :                       1 pregiata

            punteggio da 1 a 4                        2 buona

                                                                       3 compromessa

                                                                     4 scadente

LA CLASSIFCAZIONE QUALITATIVA DELL’ACQUA DEI POZZI DI SARONNO

  •  Pozzo M. del Lavoro – Giudizio: SCADENTE – classe 4 (Nitrati ALTI con superamento del limite di potabilità
  • Pozzo C. Porta e Pozzo C. Ferrara – Giudizio: COMPROMESSO/SCADENTE – classe3/4 (Nitrati sempre MEDIO/ELEVATI con numerosi superamenti del limite di potabilità
  • Pozzo Parini Miola e Pozzo V.Prealpi – Giudizio: COMPROMESSO – Classe 3. Nitrati 35-40 mg
  • Pozzo Via S. Giuseppe – Giudizio: BUONA QUALITA’ – Classe 2
  • Pozzo Via Donati e Pozzo via Novara – Giudizio BUONA QUALITA’ – Classe 2. Nitrati bassi: 10-20 mg

 

CONCLUSIONI SULLE CONCENTRAZIONI DEI NITRATI DEI POZZI DELL’ACQUEDOTTO

  •  Trend in crescita dal 1986 al 2009
  • Livelli quasi costantemente al di sopra dei limiti di potabilita’  ( 50 mg/l) dal 2002 ad oggi  in 2 pozzi
  • Livelli costantemente vicini ai limiti con saltuari superamenti in 2 pozzi
  • Livelli lievemente piu’ bassi ma comunque in salita dal 2002 ad oggi in 2 pozzi.

 

 RISULTATO DELLO STUDIO SUI SOLVENTI CLORURATI

 Il risusltato si basa sullo studio delle misurazioni su pozzi pubblici e privati a partire dagli anni ‘80:

 “ STATO DI GRAVE COMPROMISSIONE QUALITATIVA DELLE FALDE SUPERIORI “

 Da 1999 al 2002

  • valori costantemente superiori al limite  di potabilita’  nel pozzo: via Miola/Parini.
  • saltuariamente pozzo: C. Ferrara

 

  • Dal 2002 al 2009
  1. valori costantemente vicinissimi ai limiti
  2.  Frequenti superamenti  di modesta entità                   (  9 – 10,5 mcg/l )
  3.  Sporadici superamenti di entità rilevante

            ( sett 2007:  24 mcg/l,    nov 2007  :  17 mcg/l ).

POZZI PRIVATI

  • n° 40 Silca                              121   mcg/l         nel   1985

            (via Varese/Gorizia)                  19.7 mcg/l          nel   2009

  • n° 48 Sapon.  Rondinella:       545 mcg/l            nel   2002

            (via Giotto)                                 4.5 mcg/l          nel   2009

  • n° 24 ex Cantoni                          16 mcg/l         nel   2009

            (via Marzorati)

  • N° 31 Ospedale                           11.3 mcg/l        nel 2009

            (piazza Borella)

  • n° 33 Mondial Lus                   9.7 mcg/l         2009

            (Via Manzoni)

  • n° 45 piezometro dell’area:     130 mcg/l     2009

            ex Innova Therm 

            ex Ceramiche Pozzi (Via Balasso)

CONCLUSIONI RIPORTATE NELL’ACCERTAMENTO

 

  • Identificazione di due fasce di diffusione di tricloroetilene e tetracloroetilene
  1. Contaminazione di tetracloroetilene :

                                                           zona centro orientale di Saronno

                                                                        due focolai

            a) Tra il pozzo Miola/Parini      b) nelle vicinanze del

            e  il pozzo Miola/C. Ferrara      pozzo 48 Saponificio

                                                                       Rondinella.           

2.  Contaminazione da tricloroetilene:

Zona sud occidentale di Saronno

focolaio unico

                       

Area ex Innova Therm / ex ceramiche Pozzi

Concentrazioni “rilevanti” 130mcg/l con limite di potabilità di 10mcg/l

 

CONCLUSIONI DELL’ACCERTAMENTO

 

  • Generalizzato “stato di contaminazione”  delle falde superiori di NITRATI con valori spesso superiori ai limiti di legge e persistenti nel tempo provenienti da pratiche agricole e fognature.
  •  La miscelazione in rete di acque provenienti da diversi pozzi, non è risolutiva
  • Il 35 % di acque “buone” non garantisce una sufficiente diluizione degli inquinanti
  • La qualità delle acque erogate dipende dalla posizione delle utenze rispetto alla fonte. Più l’utente si trova vicino al pozzo che eroga acqua scadente, più l’acqua che gli viene erogata è di scarsa qualità.

 

N.B.- La presente relazione non è una rilettura in chiave personale dello studio idrogeologico ma riporta testualmente quanto relazionato. Vedi anche precedente relazione del 19 marzo 2009.


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